martedì 29 maggio 2012

INTERVISTA A CAMERLENGO.

Indichiamo di seguito il link ad una recente intervista rilasciata da Pasquale Camerlengo:http://web.icenetwork.com/news/article.jsp?ymd=20120525&content_id=32207752&vkey=ice_news
Il celebre coreografo, ex danzatore, che ha appena vinto un premio come "Coreografo dell'anno" assegnatogli dalla Professional Skaters Association (PSA) per il suo lavoro con gli atleti statunitensi, racconta qualcosa circa i primi giorni di lavoro in Russia con Plushenko e Mishin.
Spiega che è un sistema di lavoro inusuale per lui in quanto, abitualmente, lui prepara la coreografia e la mostra all'allenatore il quale puo' dire: questa parte non mi piace. Mishin invece, dice Camerlengo, è costantemente dietro a te, ti da indicazioni, prima ancora che tu abbia creato. Dice: "vorrei vedere qualcosa come questo o voglio vedere qualcosa quì, poi lui gira, poi va più veloce e quindi rallenta".
Camerlengo è felice di lavorare con Plushenko, hanno ascoltato la musica e poi condiviso le loro idee e non si sono mai trovati in disaccordo.
Nel lavorare di persona con Plushenko si è inoltre molto sorpreso per i suoi "skills". Potrebbe sembrare strano che non li abbia notati prima ma, lui chiarisce, in un programma di gara ci sono talmente tanti aspetti (elementi, salti, timing, resistenza) che non puoi inserire tutte le tue abilità o tutte le cose che potresti fare per non sovraccaricare il programma.
Uno dei loro obiettivi è inserire molte transitions e, sotto questo aspetto, trova Plushenko molto motivato e positivo. Si chiede perchè non abbia lavorato su questo anche prima, ma la sua storia di vittorie gli da ragione.
Ha l'impressione che l'esperienza di Vancouver abbia in qualche modo "ferito" Evgeny ed è convinto che se Evgeny avesse fatto una combinazione a 3 salti avrebbe vinto. Dice che, nonostante venga criticato, alla fine ha sempre vinto.
Alla domanda se Plushenko possa essere competitivo con altri come Chan o Takahashi, ha risposto che, nonostante sia il più vecchio del gruppo, ha una tale abilità e tecnica da poter competere allo stesso livello degli altri e, in più, ha dalla sua anche una grande esperienza e un carisma tale che è sufficiente che lui entri in pista per attirare l'attenzione di tutti.
Ringrazia inoltre tutti per aver creduto in lui e per l'accoglienza riservatagli in Russia. Ricordiamo che è sposato con la pluricampionessa russa Anjelika Krylova e che lui stesso si è piazzato quinto alle Olimpiadi del 1992 in coppia con Sefania Calegari.

2 commenti:

  1. Grazie Consuelo, bellissima intervista! E me lo vedo Mishin che sta sempre alle costole del povero Pasquale....;-)

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  2. ah ah lory :-) me lo vedo anch'io. Pasquale ha tutta la ns. comprensione..

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